Pietro Giordano, Adiconsum: il Paese del sole, della pizza e del mandolino messo in ginocchio dal maltempo
Treni, strade, autostrade, energia elettrica e riscaldamenti in tilt per l’inadeguatezza nella gestione delle emergenze
Il Ministero dei Trasporti convochi tutte le aziende concessionarie e le Associazioni dei Consumatori
Il Premier intervenga sull’inefficienza della protezione civile
Viviamo in un Paese – dichiara Pietro Giordano, Segretario generale di Adiconsum – che non è pronto e non riesce a gestire le emergenze; un Paese senza coordinamento tra i vari Ministeri e le singole amministrazioni pubbliche, ognuna intenta a coltivare il proprio orticello.
Un Paese con gravi dissesti idrogeologici e con enormi inefficenze in merito a eventi atmosferici o geologici, incapace di affrontare una qualsiasi emergenza, siano esse le alluvioni che hanno colpito la Liguria come il messinese, siano i blocchi dei trasporti urbani, extraurbani, ferroviari o energetici.
Un Paese – continua Giordano – che dà in concessione ad aziende private o pseudo tali, i gioielli di famiglia pagati dai contribuenti, ai quali però quando vengono sepolti dalla neve o al freddo su un vagone ferroviario, le stesse aziende dichiarano di voler rimborsare al massimo il biglietto del treno dopo quattro ore di ritardo.
Raccordi, tangenziali e strade urbane che diventano trappole a volte mortali, per gli automobilisti che tentano di rientrare nelle loro abitazioni.
Una Protezione civile o sommersa dagli scandali o sommersa dalla neve.
Il Governo convochi subito le aziende concessionarie e le Associazioni dei consumatori, per un equo indennizzo per i disservizi subiti dai consumatori.
Le Regioni, non paghino ai concessionari parte degli oneri di concessione a loro carico e li destinino all’istituzione di fondi per il risarcimento dei consumatori.
Non si può continuare con Concessionari che privatizzano gli utili e socializzano le perdite.